Webinar cos’è? A cosa serve? Chi li realizza e perchè dovresti capire da subito se è uno strumento adatto a te? Scopriamo insieme.

Nell’azienda in cui lavoro in questo momento ci si sta focalizzando molto sui webinar. Ne organizzano circa 20-30 all’anno. Ma lo svorzo vale i risultati ottenuti? Scopriamo insieme.

WEBINAR cos’è?

Il webinar è un “appuntamento” online creato da aziende o professionisti, con lo scopo di divulgare informazioni, promuovere prodotti o servizi. Chiunque abbia un profilo LinkedIn sicuramente ha ricevuto almeno una notifica o un invito ad un evento live di un’azienda. Possono considerarsi webinar anche le live su Facebook.

Semplificando molto il concetto il webinar è una “video chiamata” in cui gli spettatori possono vedere il relatore (o i relatori), possono fare domante in tempo reale all’interno della chat (che può essere pubblica e visibile da tutti o privata) e ricevere subito le risposte ai propri quisiti.

Gli organizzatori normalmente programmano un evento e, attraverso i social o una newsletter, comunicano alla loro rete di contatti la data e l’ora dell’evento. Al momento dell’evento programmato sia i relatori, sia gli spettatori si collegano sulla piattaforma prescelta e si parte con la diretta!

WEBINAR: I BENEFICI PER LE AZIENDE E I PROFESSIONISTI

Come vedremo più avanti nell’articolo, i webinar richiedono spesso uno sforzo non indifferente a livello di organizzazione e preparazione, tuttavia possono portare grandi benefici.

All’inizio della pandemia la comunicazione tra aziende (o professionisti) e i loro clienti per forza di causa maggiore ha subito un cambiamento radicale. I commeciali e i professionisti non potevano più fare visita ai propri clienti come facevano prima e come sappiamo tutti questo non fa bene agli affari…da qui l’esplosione degli eventi online! Molte aziende quindi hanno iniziato ad organizzare eventi per i propri clienti con risultati strabilianti.

Non che prima le aziende non organizzavano eventi, ma la quantità di persone “mature” per seguire questi eventi era molto più bassa di oggi. La pandemia ha permesso, anche grazie allo smart-working e alle lezioni on-line, di avere una platea di utenti che si trovano a proprio agio con questa nuova tecnologia.

DI COSA SI PARLA DURANTE UN WEBINAR E QUALI RISULTATI SI POSSONO OTTENERE?

Durante un webinar normalmente si parla dei propri prodotti e/o servizi e del proprio brand. Lo scopo dei webinar è di ottenere nuovi contatti di potenziali clienti, fidelizzare i clienti già attivi, spingere i clienti “freddi” a un nuovo acquisto.

VUOI ORGANIZZARE UN WEBINAR MA NON SAI DI COSA PARLARE O COME ORGANIZZARLO?

Se vuoi organizzare un webinar ma non sai come organizzarlo, come preparare i contenuti o la presentazione da condividere durante l’evento, nella sezione CONTENUTI GRATUITI pui trovare la roadmap su come strutturare un webinar, un modello di Power Point per iniziare a creare la tua prima presentazione e altro materiale utile.

WEBINAR PROFESSIONALE: COME SI ORGANIZZA?

Per organizzare un webinar occorre seguire i seguenti passaggi:

  1. Scegli l’argomento da esporre al tuo pubblico
  2. Se può essere propedeutico prerara una presentazione o un contenuto da mostrare durante l’evento
  3. Scegli la location a tua disposizione più adatta (parleremo di questa parte più avanti nell’articolo)
  4. Scegli la data e l’ora dell’evento, prepara l’evento con il software per webinar scelto e comunicalo a tutti i tuoi contatti (più avanti nell’articolo affronteremo anche questo aspetto nel dettaglio)
  5. Se sono i primi webinar che organizzi, potrebbe essere utile avere una scaletta degli argomenti da esporre. Prova anche l’intero evento almeno una volta prima del giorno scelto.
  6. Il giorno dell’evento:
    • Prepara la location almento 2 ore prima, così da avere il tempo di sistemare eventuali problemi dell’ultimo minuto
    • Prepara il computer per il relatore/i relatori e l’eventuale computer per la regia.
    • Controlla che luci, microfono e telecamera funzionino correttamente. Se utilizzi un software per il green screen fai una prova prima dell’inizio dell’evento.
    • Il/i relatore/i devono ripassare la scaletta degli argomenti poco prima dell’inizio, tutto deve essere pronto prima dell’inizio.
    • Inizia l’evento con al massimo 1 minuto di ritardo. Questo aspetto è molto importante, è vero che solitamente il picco di persone collegate si ottiene dopo i primi 10-15 minuti dall’inizio tuttavia, se inizi in ritardo, chi si è collegato si spazientirà e molto probabilmente abbandonerà l’evento e tu avrai perso uno spettatore potenzialmente interessato a quello che hai da dire.
    • Chi parla deve guarda in camera! Meglio se 10-15 centimentri sopra! Questo darà l’effetto allo spettatore che il relatore guarda direttamente nello schermo. Non a caso, negli studi televisivi, il gobbo solitamente si trova più in alto rispetto alla telecamera.
    • Un webinar non dovremme mai durare più di 1 ora, salvo rare eccezioni, dopo un’ora l’attenzione del pubblico cala e molti potrebbero abbandonarlo
    • Struttura l’intera durata in blocchi. Ad esempio 10-15 minuti per l’introduzione, 20-30 minuti per l’argomento principale, 10-15 minuti per la conclusione e la Call to Action e infine 10-15 minuti per le domante. Nell’introduzione spiega sempre come fare domande sulla piattaforma che stai usando. Le persone mentre guardano faranno diverse domande a cui si potrà dare risposta nel blocco dedicato. La Call to Action (ovvelo la chiamata all’azione) è la parte più importante dell’evento, prevedila dopo il blocco principale, chi è rimasto fino a questo momento ha già dimostrato interesse nel tuo contenuto e è molto probabile che svolgerà un’azione aggiuntiva, ad esempio come l’essere ricontattati per approfondire indivisualmente un argomento, l’iscrizione ad una newsletter, la chichiesta di un preventivo, e così via.
    • Durante il webinar può essere molto utile fare dei sondaggi al pubblico, ci sono diversi siti web che offrono la possibilità di fare un sondaggio e successivamente di mostrare i grafici delle risposte dei partecipanti. Il sondaggio ha lo scopo sia di sapere il pubblico cosa ne pensa su un determinato argomento di tuo interesse, sia di spezzare il monologo del relatore e rendere l’evento più interessante e interattivo.
    • a termine dell’evento è buona norma inviare un breve questionario via e-mail ai partecipanti, chiedendo il loro grado di gradimento generale dell’evento, eventuali suggerimenti e la Call to Action spiegata durante l’evento.

QUALI PIATTAFORME UTILIZZARE

Ci sono moltissimi piattaforme per i webina, tra tutte quelle che ho provato mi sento di consigliarne:

GO TO WEBINAR

questa è la piattaforma che ho utlizizzato di più per la realizzazione di webinar. È un prodotto professionale, con tutte le funzionalità necessarie alla creazione di un webinar di successo. Ha una dashboard online molto semplice da usare per la creazione e la pianificazione del webinar, consente di mandare l’invito (personalizzabile con logo, testi, ecc), gestisce in autonomia l’iscrizione e la disiscrizione, si possono approva o rifiutare le iscrizioni (ad esempio se ci accorgiamo che si è iscritto un competitor). L’interfaccia che si usa durante il webinar è semplice ed inuitiva, ricca di funzionalità, consente agli spettaotori di scrivere domante in chat e al relatore di rispondere sia privatamente sia pubblicamente visibile da tutti, ha i sondaggi integrati (vanno prima preparati e configurati dal portale) e consente di registrare in automatico l’evento.

Trovate qui il link al loro sito per approfondimeti.

QUALE ATTREZZATURA UTILIZZARE

I requistiti minimi per iniziare con i webinar sono:

  • Un buon microfono
  • Una buona telecamera
  • Una buona illuminazione
  • Una buona location (oppure un green screen)
  • Un buon computer per il relatore (più eventualmente uno per la regia)

UN BUON MICROFONO E UNA BUONA TELECAMERA

Il microfono è forse l’elemento più importante per un webinar. È capitato a tutti di vedere video con la qualità grafica pessima, ma se l’audio è disceto riusciamo comunque a seguire il discorso. Invece se avessimo un video di qualià molto elevata ma con un audio molto scadente non riusciremmo a seguirlo! Il microfono è quindi l’elemento principale.

CON QUALE TELECAMERE E MICROFONO INIZIARE?

C’è ne sono di varie tipologie e prezzi. Restando su scelte di buona qualità, ma senza spendere eccessivamente propongo due scelte:

  1. Telecamera Logitech Brio
    IDEALE PER PICCOLE INQUADRATURE DAVANTI AL MONITOR
    Telecamera piccola leggera e con un ottima resa video, anche il microfono non è male, se la distanza dalla telecamera è relativamente breve (meno di 2 metri).
    Quando si utilizza questa telecamera si consigli di aggiungere almeno un pannello luminoso per rendere l’inquadratura luminosa e nitida. Su amazon ci sono molte luci/proiettori, dopo averne provati svariati l’unica marca che spicca tra le altre è ELGATO. In effetti costa più degli altri, ma la resa non ha eguali, conviene investire un po’ di più ed avere una resa nettamente migliore. Ci sono pannelli di varie dimensioni e funzionalità. In abbilinamento alla Logitech Brio (che presuppone un uso da vicino” è sufficiente il pannello più piccolo che mettono a disposizione.

    Sotto il link per approfondire (click sul nome):
    1. Logitech Brio
    2. Led ELGATO
  2. Telecamera Logitech Group
    IDEALE PER INQUADRATURE PIÙ AMPIE E CON UN AUDIO MIGLIORE
    Gruppo telecamera in moduli (telecamera + microfono + cassa audio + telecomando). È sicuramente la scelta migliore per iniziare, ha un’ottima qualità video grazie ad una telecamera motorizzata con uno zoom ottico 10x, microfono ambientale con cassa audio installati su una base da lasciare sul tavolo del relatore. La base ha anche i controlli per la telecamera. Nella confezione è anche presente un telecomando per il controllo remoto della telecamera. La telecamera può essere installasa su un normale cavalletto per fotocamera (la vite per il fissaggio è la stessa delle fotocamere)

    Sotto i link per approfondire (click sul nome):
    1. Logitech Group
    2. Led Elgato

FAMMI SAPERE NEI COMMENTI!

Se l’articolo ti è stato utile per capire come fare un webinar, se ne hai già fatti o se hai intenzione di farne fammi sapere cosa ne pensi nei commenti!